Leucoagaricus amylosporus (Malençon) Bon

DESCRIZIONE. Cappello di 3.5-4.5 cm, largamente umbonato con centro bruno-nerastro, all'esterno più biancastro con cuticola poco rimoso-escoriata (1^ raccolta) oppure molto rimoso-escoriata con squamature e fibrillosità di colore bruno-nerastro su fondo biancastro (2^ raccolta).
Lamelle bianche, libere al gambo, non collarium.
Gambo appena più lungo rispetto al diametro del cappello, 3-5 cm, subclavato, bianco. Anello membranaceo, bianco e più o meno persistente.
Carne abbastanza esigua, biancastra, non virante, di odore leggero, indefinibile, comunque non sgradevole.
Sporata bianca.

MICROSCOPIA:
Spore amiloidi in Melzer, ossia più o meno violaceo-nerastre in entrambe le raccolte, subellissoidali o subamigdaliformi, appendice ilifera di dimensioni normali e sommità ottusa, submammellonata e callosa, misure sporali sovrapponibili nelle due raccolte con misure rilevate comprese tra (5.52)6.00-8.20(8.30) x (3.52)4.00-4.78(5.10) µm.
Cheilocistidi claviformi, poco differenziati, privi di incrostazioni apicali rifrangenti, misuranti circa 25-35 x 8-10 µm
Cuticola piuttosto indifferenziata costituita da una sorta di cutis con ife cilindracee più o meno parallele e subdistanti, con qualche terminale sollevato ad apice ottuso.

Note. Le due raccolte (la prima formata da 4 carpofori, la seconda da 2 carpofori) son state effettuate lo stesso giorno al bordo di una lecceta, a brevissima distanza l'una dall'altra ( circa 1.5-2 metri), motivo per il quale considerando sopratutto l'amiloidia sporale, si è ritenuto trattarsi della stessa specie, o comunque la seconda raccolta una varietà della prima.
Ringrazio Vincenzo Migliozzi per i consigli e la consulenza.

Habitat: margine di un bosco di Quercus ilex.

Ritrovamento in provincia di Cagliari.

Non commestibile.