Crepidotus calolepis (Fr.) P. Karst.

Sinonimi:
Crepidotus mollis var. calolepis (Fr.) Pilat
Crepidotus mollis var. squamulosus Cout.
Crepidotus calolepis var. squamulosus (Cout.) Senn-Irlet

Descrizione:
Cappello 1.5-5 cm, igrofano, a forma di conchiglia, campanulato, infine appianato-convesso, attaccato direttamente al substrato legnoso, margine inflesso poi disteso; superficie di colore crema, crema-ocraceo, giallastro-ocra, ricoperta da squamulosita' piu' scure.
Lamelle fitte, adnate, inizialmente crema-biancastre, poi imbrunenti, filo intero.
Gambo assente o molto ridotto.
Carne sottile, elastica, di color crema, insapore ed inodore.
Sporata brunastra.

Microscopia:
Spore lisce in KOH 30%, ellissoidali, talvolta leggermente amigdaliformi in profilo laterale, misure 7.2-9.3 x 5-6 micron.
Cistidi perlopiu' cilindrici o subfusiformi, flessuosi, talvolta con setti intermedi.
Nei tessuti studiati i giunti a fibbia son risultati assenti.

Note. Specie simile e' Crepidotus mollis (Schaeff.: Fr.) Staude che macroscopicamente si distingue per la cuticola liscia gelatinosa e priva di squame.

Ritrovamento in provincia di Carbonia-Iglesias.

Habitat: gregario su legno morto di latifoglia (leccio), in autunno.

Non commestibile.