Cappello 0.5-2 cm, convesso, poi espanso, di forma circolare o piccola conchiglia. Il fungo si presenta come rovesciato: la superficie superiore e' rivolta in basso, le lamelle in alto. La superficie e' bianca, liscia e vellutata. Il margine e' dentellato.
Lamelle spaziate, ventricose, larghe, intervallate da lamellule, colore biancastro, crema-rosato, filo biancastro.
Gambo assente, il cappello si attacca direttamente al substrato legnoso nel punto dove convergono le lamelle.
Carne esigua, bianca, inodore ed insapore.
Sporata di colore rosa-bruno.
Microscopia:
Spore subglobose, echinulate, con verruche aculeate, misure rilevate 6.34-7.87 (8.00) x 5.55-7.00 micron.
Basidi cilindrico-claviformi, in prevalenza tetrasporici.
Cheilocistidi polimorfi, sinuosi, da claviformi a quasi utriformi, con appendici ed estroflessioni apicali.
Giunti a fibbia sono presenti e numerosi nei tessuti esaminati.
Note. E' fungo saprotrofo che fruttifica su residui legnosi di varie latifoglie. La differenza con il simile Crepidotus variabilis e' possibile solo con l'esame microscopico.
Habitat: crescita su rametti presenti a terra in bosco misto di latifoglie (Quercus pubescens, Populus sp.), in autunno.
Ritrovamento in provincia di Cagliari.
Di nessun interesse alimentare.
