Panaeolus dunensis Bon & Courtec.
Descrizione:
Cappello 3-3.5 cm, emisferico, campanulato; cuticola liscia e glabra, un po' irregolare o martellata come per piccole depressioni, di colore marrone scuro quasi fino a nerastro, igrofano ed in parte scolorente con l'eta'.
Lamelle discretamente spaziate, libere al gambo, larghe e ventricose, tipicamente nerastre, poco marezzate e con filo biancastro.
Gambo lungo 4-5 cm, largo 0.3-0.5 cm, profondamente infisso nella sabbia, cilindrico, pruinoso, brunastro o appena piu' pallido del colore del cappello.
Carne di color ocraceo piu' o meno scuro, un po' fibrosa; odore leggero, erbaceo.
Sporata nera.
Microscopia:
Spore ellissoidali, con poro germinativo, lisce, parete ispessita, misure rilevate 12.86-14.14 x 8-9 micron.
Cheilocistidi cilindracei o lageniformi, misure rilevate 35.67-38.25 x 5.16-7.24 micron.
Note. Specie simile e' Panaeolus fimicola che cresce in differente habitat (prati, pascoli, margine di strade campestri).
Psathyrella ammophila condivide invece l'habitat dunale, ma differisce sia per caratteri macroscopici (es. carne putrescibile), sia per caratteri microscopici in quanto la morfologia dei cheilocistidi e' molto differente.
Vetrini per esame microscopico allestiti in KOH (idrossido di potassio).
Habitat: pineta litoranea (Pinus pinea, Pinus pinaster), nelle dune sabbiose, in autunno.
Ritrovamento in provincia di Cagliari.
Non commestibile, e' specie tossica.