Panaeolus fimicola (Pers.) Gillet
Sinonimi:
Descrizione:
Cappello 2-3 cm, campanulato, poi piano-convesso con largo umbone; cuticola liscia, bruno-nerastra, igrofana, poco impallidente durante l'essiccazione; margine pruinoso, debolmente striato.
Lamelle adnate, ventricose, di colore grigio, grigio-nerastro, screziate di bianco sulle facce. Filo lamellare biancastro.
Gambo 5-8 x 0.2-0.3 cm, sinuoso, fistoloso, concolore al cappello, ricoperto verso l'alto da una pruinosita' biancastra.
Carne grigio-brunastra, piu' scura verso la base. Odore leggero, un po' erbaceo. Sapore insignificante.
Sporata nerastra.
Microscopia:
Spore ellissoidi, 9-14 x 6.5-9.5 micron, lisce, con poro germinativo centrale, ossia situato lungo l'asse della spora.
Cuticola formata da un epitelio di cellule globose e piriformi.
Basidi cilindrico-claviformi, in prevalenza tetrasporici.
Pleurocistidi assenti.
Cheilocistidi numerosi, cilindrici e sinuosi, lungamente lageniformi, misure 25-40 x 4-8 micron.
Crisocistidi (in ammoniaca) infossati nell'imenio, poco visibili e rari, piccoli, di forma claviforme-peduncolata e misure simili ai basidi, 20-22.5 x 10-13 micron.
Caulocistidi numerosi, presenti a gruppi nel terzo superiore del gambo, di forma e misure analoghe a quelle dei cheilocistidi.
Note.
Specie simile e' Panaeolus ater (J.E. Lange) Kuhner & Romagn. ex Bon che viceversa, in base anche alla letteratura consultata, si differenzia sia per la crescita su escrementi o sterco (ndr. anche se non sempre), ma sopratutto microscopicamente per la presenza di crisocistidi netti, facilmente individuabili in vetrini preparati con ammoniaca o anche con blu cotone.
Panaeolus dunensis Bon & Courtec. presenta microscopia simile, ma habitat differente (vedi scheda).
Altri Panaeolus che possono presentare somiglianze (ndr. esempio: le specie del Panaeolus papilionaceus complex) hanno margine appendicolato da resti di velo.
Habitat: due carpofori nell'erba di un pascolo erboso, ma non su sterco: la specie, nonostante il nome, non e' considerata coprofila. E' specie precoce, ritrovamento primaverile.
Ritrovamento in provincia di Nuoro.
Non commestibile, e' specie tossica (sindrome psilocybinica).