E' una specie di medie-grandi dimensioni, 5-10 cm. il diametro del cappello, inizialmente globoso, poi espanso, viscoso-mucillaginoso a tempo umido, di colore bruno-ocraceo, ocraceo-rossastro, margine inizialmente liscio infine costolato con la maturazione.
Lamelle color crema, imbrunenti a maturità.
Gambo cilindrico, biancastro, chiazzato di bruno-rossastro verso la base.
Carne biancastra, sapore sgradevole e nettamente pepato, odore in modo analogo sgradevole e nauseante, simile a quello della plastica bruciata. Macroreazioni: al solfato ferroso rosato pallido, negativa la reazione al KOH 30%.
Sporata color crema, IIb codice Romagnesi.

MICROSCOPIA:
Spore globulose, misure rilevate comprese tra 7.00-8.24 x 6.04-7.11 µm, verrucose, con verruche robuste conico-ottuse alte anche fino a 1 µm e perlopiù isolate. Tacca soprailare indistinta e poco amiloide.
Cuticola molto gelificata, formata da: 1) peli cilindrici poco settati, larghi 2-3 µm, ad apice ottuso o attenuato 2) dermatocistidi cilindrico-fusiformi, lunghi e poco settati, larghi 4-6 µm, a contenuto molto rifrangente, apice perlopiù papillato ma anche ottuso.

Note. Specie molto simile è Russula subfoetens, la quale ha però reazione giallo vivo al KOH. Altra specie che presenta molte somiglianze è Russula putida Sarnari, la quale ha anch'essa reazione negativa al KOH ma preferisce crescere nelle pinete litoranee con presenza di Cistus ed altre essenze della macchia mediterranea.

Habitat: bosco di Quercus ilex.

Ritrovamento in provincia di Carbonia-Iglesias.

Non commestibile.