Gyromitra esculenta (Pers.) Fries
Descrizione:
Cappello (detto anche mitria o mitra): largo 5-7 cm, tondeggiante , irregolare, cerebriforme (per la forma che assumono i lobi e che ricordano proprio le circonvoluzioni del cervello), di colore uniforme bruno, bruno-rossiccio. In sezione la mitria e' cava e si salda alla parte alta del gambo.
Gambo: alto 2-4 cm, largo 2-3 cm, cilindrico, un po' dilatato e solcato verso la base, biancastro, cavo e lacunoso a maturazione del carpoforo.
Carne: fragile, di consistenza ceracea, biancastra, odore leggermente spermatico.
Microscopia:
Spore lisce, ialine, ellissoidali, talvolta con due piccole guttule, uniseriate nell'asco, misure rilevate 15.78-18.00 x 9.25-10.30 micron.
Aschi ottosporici. Parafisi cilindracee, settate, un po' allargate all'apice.
Note. Specie simile e' Gyromitra gigas (Krombh.) Cooke che si differenzia sostanzialmente per le dimensioni e l'habitus piu' massicci.
Gyromitra esculenta e' volgarmente conosciuta anche come "falsa spugnola": e' sufficiente ricordare che per coloro che si dedicano alla raccolta di queste specie per fini alimentari, le Morchelle s.l. hanno mitria non cerebriforme ma formata da tanti alveoli, ossia da tante cellette e fossette ravvicinate come un nido d'ape.
Habitat: in zona erbosa, al margine di un bosco misto (Quercus ilex, Pinus pinaster), in primavera, in piccoli gruppi o anche isolata.
Ritrovamento in provincia di Cagliari.
E' specie velenosa e tale rimane anche dopo eventuale cottura prolungata (Sindrome giromitrica).