Crepidotus mollis (Schaeff.: Fr.) Staude

Descrizione:
CAPPELLO 0.5-5 cm, da giovane campanulato, poi disteso, piano-convesso, talvolta anche un po' depresso nella parte centrale; superficie pileica di colore crema-ocraceo, beige, liscia e viscosa, ricoperta da una pellicola gelatinosa separabile.
LAMELLE fitte, adnate, biancastre, poi brune, talvolta chiazzate di piccole e sparse macchie rossastre.
GAMBO molto ridotto o assente in quanto i carpofori sono sessili e si attaccano direttamente al substrato legnoso.
CARNE sottile, elastica, di color crema, sapore dolciastro o infine leggermente amaro, odore debole o nullo.
Sporata ocra brunastra.

Microscopia:
Spore lisce in KOH 30%, ellissoidi, con parete ispessita, senza poro germinativo distinto, vacuolate, misure 7.14-8.00 (8.32) x 4.97-5.77 (6.00) micron.
Cheilocistidi di varia morfologia, da sublageniformi a fusiformi, regolari o flessuosi. Pleurocistidi assenti.
Giunzioni a fibbia non osservate nei tessuti studiati.

Note. Crepidotus mollis puo' condividere l'habitat di crescita con Crepidotus calolepis (vedi scheda): le due specie hanno microscopia simile, ma Crepidotus mollis macroscopicamente si distingue in modo abbastanza agevole per la cuticola liscia gelatinosa e priva di squame.

Habitat: gregario su legno morto di latifoglia (leccio, pioppo),

Ritrovamento in provincia di Carbonia-Iglesias.

Non commestibile.