Carpoforo globoso, singolo, 4 cm il diametro, appianato superiormente, di un bel colore crema-giallino, ricoperto da aculei biancastri facilmente caduchi.
Gambo corto, ma abbastanza netto e tarchiato, biancastro.
Carne (gleba) non omogenea: la parte superiore (gleba vera e propria) e' molliccia, spugnosa, bianca, diventa bruno-olivacea e pulverulenta con la maturazione delle spore; la parte inferiore (subgleba) e' biancastra, non e' molliccia e non diventa pulverulenta in quanto e' una parte sterile ed ha solo funzione di sostegno.
Gleba e subgleba sono separate da una membrana chiamata "diaframma", ben visibile nella sezione, che divide il carpoforo in senso orizzontale.
Sapore della carne dolciastro, odore fungino.
Sporata bruno-olivacea.
Note. Per la presenza del diaframma divisorio tra gleba e subgleba, Vascellum pratense e' specie facilmente distinguibile da Generi simili come Bovista, Calvatia, Lycoperdon che ne sono sprovvisti.
Habitat: prati, pascoli.
Ritrovamento in provincia di Cagliari.
Commestibile da giovane quando la gleba e' ancora bianca.
