Lyophyllum semitale (Fr.) Kuhner
Descrizione:
Cappello: largo 4.5-6.5 cm, convesso, poi appianato, liscio, un po' untuoso al tatto, bruno-grigio scuro, fino a nerastro, margine debolmente striato.
Lamelle: fitte, adnate, smarginate, inizialmente biancastre, subito ingrigenti al tocco, infine annerenti.
Gambo: lungo 5-7 cm, largo 0.4.0.6 cm, cilindrico, subliscio o con qualche fibrillosita', biancastro, imbrunente al tatto.
Carne: sottile, fragile, inizialmente biancastra, ma ben presto annerente come tutto il carpoforo, odore non molto forte ma nettamente di farina, come il sapore.
Determinazione di Filippo Negosanti.
Sporata bianca.
Microscopia:
Spore lisce, ialine, ellissoidali, con apicolo piu' o meno evidente, misure rilevate 7-9 x 5-5.5 micron. Basidi claviformi, in prevalenza tetrasporici.
Note. E' specie non molto frequente, che si distingue per la crescita cespitosa e la carne marcatamente annerente, carattere evidenziatosi soprattutto nell'essiccato; microscopicamente si distingue per le spore ellissoidali e piu' o meno allungate.
E' confondibile con altri Lyophyllum annerenti, tra cui esempio Lyophyllum infumatum (Bres.) Kuhner che ha pero' spore subromboidali o anche Lyophyllum rhopalopodium Clemencon e Lyophyllum transforme (Sacc.) Singer che hanno spore triangolari.
La specie piu' simile, annerente e che puo' condividere lo stesso habitat, e' Lyophyllum bonii Contu: ha spore di morfologia simile ma di misure un po' piu' piccole, e' una specie abbastanza rara ed il cappello e' di colore bruno-ocraceo.
Nota bis. Il piccolo funghetto arancione d'accompagnamento, presente nelle due foto macro, e' Laccaria sp.
Habitat: crescita lungo un sentiero (ndr. da cui deriva il nome latino dell'epiteto "semitale"), al bordo di una lecceta (Quercus ilex), cespitoso, in autunno.
Ritrovamento in provincia di Cagliari.
Non commestibile.