Lentinus strigosus (Schwein.: Fries) Fries

Nome corrente:
Panus neostrigosus Drechsler-Santos & Wartchow

Sinonimi:
Panus rudis Fries
Lentinus strigosus (Schwein.: Fr.) Fr.

Descrizione:
Lentinus strigosus e' un fungo pleurotoide, non molto frequente, saprotrofo e lignicolo, che parassita diverse latifoglie. Si caratterizza soprattutto per la fitta peluria che ricopre il cappello.
Cappello 2-8 cm, di forma all'inizio convessa, di conchiglia, poi piu' aperto fino a depresso-imbutiforme a maturazione. La superficie, come detto, e' feltrata ed interamente ricoperta fino al margine da una fitta e persistente peluria, dapprima di colore violetto porpora, poi ocra beige. Il margine e' molto involuto nei giovani carpofori.
Lamelle fitte, decorrenti sul gambo, talvolta anastomosate, inizialmente crema, poi ocra pallido, con riflessi rosa violacei. Filo lamellare intero.
Gambo lungo 0.3-3 cm, largo 0.5-1 cm, subliscio o finemente vellutato, biancastro, con riflessi violacei specie nei carpofori giovani.
Carne soda, coriacea, bianca, sapore amarognolo, odore leggero, un po' rafanoide.
Sporata bianco-crema in massa.

Nota. La specie, per verosimili motivi di carattere filogenetico e molecolare, e' stata di recente ricollocata nel genere Panus. Per sola comodita' espositiva, si posiziona nel genere Lentinus gia' presente.

Microscopia:
Spore cilindriche, ialine, lisce, con apicolo, a contenuto vacuoliforme, misure rilevate 4.87-6.16 x 2.35-3.40 micron.
Nel filo lamellare sono presenti ife a pareti ispessite (metuloidi) ed apice arrotondato.

Habitat: in gruppi, anche cespitoso, su rametti a terra di Quercus pubescens, in autunno.

Ritrovamento in provincia di Oristano.

Non commestibile.