E' specie abbastanza tipica e di non difficile determinazione in quanto formata da funghi di consistenza cerosa gelatinosa a crescita laterale e piani sovrapposti, resupinati (ossia direttamente attaccati al substrato di crescita) con margine diritto o un po' ondulato; la superficie sterile superiore e' vischiosa e coperta da un feltro bianco villoso-tomentoso.
L'imenoforo ha un caratteristico aspetto, definito meruliode o labirintiforme, formato come da alveoli e grossolane pliche pseudolamellari intersecate ed increspate, di colore giallastro.
Il gambo e' assente; la carne molle e gelatinosa, e' inodore.
Habitat: crescita su ceduo di Pinus pinaster in bosco misto.
Ritrovamento in provincia di Carbonia-Iglesias.

Non commestibile.