Cappello 2-5 cm, inizialmente convesso, poi espanso con umbone centrale poco pronunciato, igrofano, margine debolmente striato, colore variabile dal marrone scuro al grigio fuligginoso, impallidente come a bande radiali durante l'essiccazione.
Lamelle poco fitte, annesso-arrotondate al gambo, da grigio brunastre a rosato sporco a maturazione.
Gambo 4-7 x 0.5-0.8 cm, cilindrico, canalicolato, talvolta un po' compresso, fibrilloso e striato longitudinalmente, pruinoso all'apice, tomentoso alla base, piu' o meno concolore al cappello.
Carne esigua, fragile, piu' fibrosa nel gambo, bianco-grigiastra, inodore e insapore.
Sporata rosata in massa.
Microscopia:
Spore da subisodiametriche a eterodiametriche, con 5-6 angoli, guttulate, misure comprese tra 7.5 -10 (10.5) x 7-8 micron, Q= 1.07-1.31
Filo lamellare fertile con basidi cilindrico-claviformi, 2-4 sporici; cheilocistidi assenti; osservate sporadiche giunzioni a fibbia nel sottoimenio.
Pileipellis formata da una cutis di ife cilindriche, parallele e settate contenenti un pigmento brunastro sia intracellulare che parietale incrostante, quest'ultimo specialmente negli strati superficiali della pileipellis.
Le osservazioni microscpiche son state fatte in acqua o in ammoniaca all'occorrenza.
Note. Specie somigliante sia macro che microscopicamente e' Entoloma sericeum Quelet che ha pero' odore e sapore forti di farina.
Habitat: bordo di un bosco rado di lecci e pini, in piccoli gruppi anche subcespitosi, in primavera.
Ritrovamento in provincia di Cagliari.
Non commestibile, probabilmente tossico.
