Agaricus xanthodermus Genevier
Descrizione:
Cappello 3-8 cm, spesso di forma irregolare, globoso-emisferico, tronco-conico, convesso-piano, di colore bianco, biancastro, talvolta grigiastro alutaceo molto pallido specie al centro, ingiallente al tatto.
Lamelle fitte, libere al gambo, pallide, poi rosate, bruno-rosate, infine bruno-nerastre con il filo biancastro.
Gambo 4-10 x 1-3 cm, cilindrico, flessuoso, spesso con un bulbo netto ed irregolare alla base, bianco, liscio, ingiallente al tatto o allo sfregamento. Anello supero, membranoso, un po' fioccoso nella superficie inferiore.
Carne biancastra, molto ingiallente in sezione alla base del gambo con odore netto di inchiostro o fenolo, sapore sgradevole.
Sporata bruno-nerastra in massa.
Microscopia:
Spore subovoidali, lisce, misure 5.39-5.87 (6.00) x 3.58-4.10 micron.
Basidi claviformi in prevalenza tetrasporici. Cheilocistidi globosi o largamente clavati, talvolta con articolo basale, misure 15-20 x 8-12 micron.
Habitat: margine di un bosco rado di lecci e pini, in autunno; crescita in gruppi, spesso commisto con carpofori della sua varieta' griseus (vedi scheda).
Ritrovamento in provincia di Cagliari.
Non commestibile, tossico (sindrome gastrointestinale).